La Ueb batte il Rijeka
nel penultimo test pre-A2
sabato ultimo col Cibona

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Vince per 88-80 (19-20, 43-40, 69-59) la Gesteco Ueb Cividale nella tappa di Basketball “IN” Pordenone – 1° trofeo Burger King Pordenone organizzata dall’associazione Che Spettacolo di Massimo Piubello, grazie al fondamentale aiuto di Stefano “Bibi” Boscariol. Nel giovedì sera al palaCrisafulli di Pordenone, cornice gentilmente concessa dal Sistema Rosa Pordenone, i ducali si sono aggiudicati la partita con una buonissima prestazione contro il team croato del Kvarner Rijeka. Penultima gara di precampionato per le Eagles di Cividale, che sabato alle ore 20 affronteranno il Cibona Zagabria alla Bonifika Arena di Capodistria. Sarà l’ultimo test prima del via alla serie A2, girone Rosso al palaPerusini sabato 30 settembre con la Tezenis Verona retrocessa dalla A.

Per quanto riguarda Rijeka, il quintetto di partenza è formato da Vujasinovic, Lisica, Dugum, Cakurun e Fells; rispondono le Eagles con Rota, Redivo, Mastellari, Dell’Agnello e Miani. Si parte con Rijeka che mette subito in ritmo Cakarun con il tiro frontale (2-7 dopo pochi minuti), ma Cividale è brava a rispondere. In sequenza, il trio Mastellari – Redivo – Dell’Agnello (5/6 da due, 1/1 ai liberi) riporta le Eagles avanti 9-7. Gli uomini di Pillastrini sono attenti in difesa e a rimbalzo, mentre Rijeka getta al vento qualche pallone di troppo, ma Dugum si prende la scena. Il lungo croato infila due triple e serve un ottimo assist a Lisica: 12-15. Il giovane Barel che entra e si toglie lo sfizio della bomba. Nell’ultima parte del primo quarto, i ritmi offensivi si alzano e le squadre riescono a “sciogliersi”. Rijeka ha una fiammata con un’ottima conclusione aerea di Dugum e una rubata con successivo tiro da tre segnato da parte di Fells (16-20), ma Barel piazza un altro triplone su assist di Rota e il primo periodo si conclude sul +1 per i croati.

Il secondo parte subito con il secondo fallo di Rota su Marinelli. Proprio questo ultimo s’infiamma e ingaggia un gran duello con il ducale Redivo. Scambio di “cortesie” cestistiche fra i due giocatori e punteggio che segna il 26 pari quando coach Pavic chiama time out a 7’22’’ dall’intervallo lungo. Si riparte con Marinelli che indovina un floater per il 26-28, ma dall’altra parte si accende Redivo: l’oriundo piazza due tiri pesanti consecutivi e brucia Vucic sulla linea di fondo, portando Cividale avanti 39-31. Time out Rijeka a -3’41’’: i croati provano la difesa a zona e mettono qualche granello di sabbia nei meccanismi offensivi della Ueb. Vucic, Lisica e Dugum rimettono le cose in equilibrio (40-38), ma Mastellari spegne la sofferenza di Cividale con una tripla dopo un’ottima circolazione di palla. Nel finale, Lisica serve uno spettacolare assist dietro la schiena a Dugum, che fissa il 43-40 con cui si va al riposo lungo.

Nella ripresa, gli Eagles ripartono con la difesa a zona, ma segna per primo Dugum dalla lunetta. I primi minuti sembrano sorridere a Rijeka, con Lisica che piazza 5 punti di fila (43-47 dopo centoventi secondi), ma Cividale lascia sul posto i croati con un break che scava il vantaggio del terzo periodo. Prima Rota segna da tre punti dal palleggio, poi Miani indovina la tripla frontale a rimorchio e la coppia Dell’Agnello-Bartoli completa il 10-0 che vale il 58-48 a -5’36’’, costringendo Pavic al time out. Dopo la sospensione, Dugum (11/15 al tiro e 7 rimbalzi) interrompe il digiuno croato da sotto. Il lungo del Kvarner è inarrestabile e tiene in partita gli ospiti, ma Redivo brucia più volte la retina, l’ultima con una bomba da sette metri: 65-54. Il massimo vantaggio del quarto lo fissa Isotta, con un recupero su rimessa in attacco del Rijeka: l’italo svizzero appoggia il 67-54, poi Dugum riporta i croati sotto la doppia cifra di svantaggio, ma Miani rimette le cose a posto, con uno spettacolare tap-in schiacciato su errore di Mastellari. Nonostante il tentativo di difesa a zona di Rijeka negli ultimi due minuti e mezzo, il margine di Cividale rimane in doppia cifra anche al 30′: 69-59.

Nell’ultimo periodo, Marinelli apre con una bomba, ma Redivo restituisce il favore. Si continua con Cividale che mantiene la doppia cifra di vantaggio. Lo stesso Marinelli cerca di fare recuperare i croati, ma dopo tre minuti deve uscire per cinque falli. Nel frattempo, sul parquet, c’è il tempo per ammirare un bel gioco a due fra Dell’Agnello e Barel per il 78-66. Isotta mostra la sua mano calda, colpendo per due volte dal perimetro e arriva il +13 (81-68) a 5’08’’ dalla fine della gara. Negli ultimi minuti, il copione non cambia: i croati cercano il recupero, ma la Ueb è brava a tenere duro e a non farsi sorprendere, con Redivo (2/4 da due, 8/13 nelle bombe) che piazza la sesta tripla e poi esce fra gli applausi a 3’44’’ dalla fine: 84-70. Il finale serve solo per aggiustare le cifre e vedere alcune belle iniziative di Rota da una parte e Kostic dall’altra: finisce 88-80 al palaCrisafulli, con Cividale che conquista il 1° trofeo Burger King Pordenone.

UEB CIVIDALE – KVARNER RIJEKA 88 – 80 (19-20, 43-40, 69-59)
GESTECO UEB CIVIDALE Marangon, Redivo 29, Miani 9, Mastellari 10, Rota 5, Bartoli 4, Barel 11, Berti ne, Isotta 9, Dell’Agnello 11. Allenatore Pillastrini
KK KVARNER RIJEKA Marinelli 11, Delpin 2, Vujasinovic, Lisica 14, Zelato 5, Smojver, Dugum 26, Kostic 5, Cakarun 12, Fells 5, Vujcic. Allenatore Pavic
ARBITRI: Pellicani, Corrias e Schiano Di Zenise

Comunicato stampa Che Spettacolo

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