Pubblicato da Sarà il dottore commercialista Alberto-Maria Camilotti, con ogni probabilità, il successore dell’avvocato Giovanni Adami alla presidenza del comitato regionale Fvg della Federazione italiana pallacanestro. Neo-cinquantenne il 6 agosto scorso, Camilotti è udinese con avviato studio associato in città e ha trascorsi cestistici di buon livello da giocatore, soprattutto alla Vis Spilimbergo. Sul suo nome sarebbe stata trovata un’intesa per la successione dopo gli oltre tredici anni di presidenza Adami, del quale stamattina la Fip Fvg ha annunciato la non ricandidatura in vista dell’assemblea elettiva del 4 ottobre prossimo a Palmanova. Dopo tre mandati pieni e l’inizio in corsa nel maggio 2011 al posto di Ezio Cipolat dimissionario, Camilotti succederebbe ad Adami per il prossimo quadriennio olimpico fino a Los Angeles 2028.
Il suo nome avrebbe vinto una duplice concorrenza per arrivare a una candidatura unitaria a presidente, com’è stato negli ultimi tre rinnovi pro Adami. C’era un fronte triestino-isontino che aveva pensato, nel segno della continuità, di proporre l’attuale vicepresidente Giuseppe Monorchio per rilevare il testimone da Adami stesso. Del tutto nuova, invece, la proposta caldeggiata dall’Apu Udine del presidente Alessandro Pedone che, invece, aveva spinto per l’ex capitano bianconero Michele Antonutti, attuale brand ambassador della società.
Il profilo professionale, oltre ai trascorsi cestistici, di Camilotti sembrano avere messo d’accordo alla fine. Nel 1999 si è laureato in Economia e Commercio all’Università degli studi di Udine. E’ dottore commercialista iscritto all’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Udine. L’1 gennaio 2017 era stato eletto presidente dell’Ordine dei commercialisti e degli esperti contabili della Provincia di Udine. Svolge la propria attività professionale nell’àmbito dello studio associato Romanelli & partners, dottori commercialisti con sede a Udine, dove si occupa di consulenza societaria, contabile, e consulenza, assistenza e rappresentanza tributaria rivolta alle imprese industriali e di servizi. Ha svolto attività didattica partecipando in qualità di relatore a convegni di aggiornamento professionale rivolti a colleghi e ha svolto attività di docenza in corsi di formazione e aggiornamento organizzati da enti e associazioni di categoria del Triveneto, oltre che nel corso tenuto dall’Ordine locale per la formazione dei tirocinanti.
Insomma, dopo un esperto legale alla guida della Fip Fvg sarà proposto un altro profilo professionale forse più ancora al passo con i tempi di trasformazione che vive la legislazione nel mondo dello sport. Naturalmente la candidatura di Camilotti ora dovrà essere formalizzata, così come pare che sia in corso la raccolta firme per il passaggio di Adami alla guida del Coni Fvg dove succederebbe a Giorgio Brandolin, che ne è presidente dal rinnovo nel 2013 fino al 2016 al posto del compianto Emilio Felluga.
Restituiamo così a Massimo Piubello tutta la liberalità e la riconoscenza verso il presidente uscente e la sua persona insite nel suo commento, su Fip Fvg Facebook, all’annuncio della non ricandidatura di Adami.
Mi congratulo. Giustamente fieri i genitori di tanto campione e negli studi e nello sport. Mens sana in corpore sano. Viva la razza! Anna