Resto del Carlino: Daspo al via
contro il presidente Antonini
dopo la promozione a Bologna

Pubblicato da

Pubblichiamo quanto scrive oggi l’edizione di Bologna de Il Resto del Carlino a firma di Chiara Caravelli.

<Bologna, 13 giugno 2024 – La promozione del Trapani basket nella massima serie rischia di essere un mix non solo di gioie, ma anche di dolori per i siciliani. È infatti stato avviato l’iter per il Daspo nei confronti del presidente della squadra trapanese, Valerio Antonini (nella foto di copertina).

Quest’ultimo ora potrà presentare delle controdeduzioni difensive a sua discolpa per evitare il provvedimento, poi la palla passerà al Questore che deciderà se emettere il Daspo. Le verifiche degli uomini dell’Anticrimine, che si stanno occupando del caso, riguarderebbero non solo il comportamento di Antonini, ma anche quello di alcuni tifosi, anche loro a rischio diffida. Ma facciamo un passo indietro. Tutto ha inizio domenica scorsa, quando in un gremito PalaDozza si gioca gara-quattro tra Trapani Shark e Fortitudo.

Durante la partita, decisiva per il passaggio della squadra siciliana in serie A, secondo le accuse il presidente Antonini ha fatto il gesto dell’ombrello verso i tifosi bolognesi dopo un tiro libero sbagliato da Freeman a pochi secondi dalla fine. Non solo, si è reso protagonista anche di altri gesti con le mani molto espliciti e diverse offese nei confronti del pubblico a fine partita.

Comportamenti che hanno inevitabilmente scaldato gli animi di entrambe le tifoserie, creando momenti di forte tensione che potevano sfociare anche in qualcosa di più grave. Ecco quindi che per questioni di ordine pubblico, Trapani non è stata premiata sul parquet del PalaDozza – come invece sarebbe successo se tutto si fosse svolto senza problemi – spostando i festeggiamenti di squadra e tifosi fuori dal campo, nei sotterranei dell’impianto. Una decisione che lo stesso presidente degli Shark, nei giorni successivi, ha commentato senza mezzi termini: «Non ci hanno permesso di festeggiare in mezzo al campo – ha detto Antonini –. Hanno dimostrato quello che sono i loro dirigenti, trattandoci come animali e facendoci trovare da mangiare come in un fast food».

E sui presunti gesti, che ora potrebbero costargli caro qualora effettivamente venisse emesso il Daspo a suo carico, Antonini è chiaro: «I miei presunti gesti? Ennesima dimostrazione dei loro tentativi di mistificazione della realtà. Tutti i vip di quella sottospecie di tifoseria mi ha fatto gesti di ogni tipo – rincara –: manette, corna, linguacce, mi sputavano per terra vicino. Una cosa scandalosa, dovrebbero vergognarsi solo di aprire bocca. Io ho goduto come un matto andando lì a trionfare anche se abbiamo alzato la coppa in un sottoscala. Il 13 faremo la festa alla faccia loro».>

*****

Proprio oggi a Trapani, “Party granata” festa doppia per le squadre del presidente Antonini: il Trapani calcio promosso dalla serie D alla C e Trapani Shark dall’A2 alla A di basket. Categoria a cui Antonini si avvicina con la procedura di Daspo avviata come annuncia Il Resto del Carlino. Forse per questo, lunedì 10 giugno all’indomani della promozione al palaDozza di Bologna, si era riservato azioni a tutela in chiusura di quello che sul sito della società era stato annunciato come <il primo di una serie di comunicati>, rimasto a tutta stamattina l’unico. Aveva costretto il 10 giugno stesso la Lega nazionale pallacanestro a ricostruire in una nota i fatti che, a giudizio delle forze dell’ordine di servizio al palasport, avevano sconsigliato la premiazione sul campo com’era previsto. Forse per l’avvio stesso della procedura di Daspo non è stata data ancora pubblicità ai provvedimenti del giudice sportivo Fip per gara4, l’ultima della finale di A2 Fortitudo Bologna – Trapani Shark. Bel biglietto da visita per il passaggio fra i professionisti. Serie A che peraltro ha a sua volta costretto il presidente della Fip, Giovanni Petrucci, a fare un appello al fair play dopo i fatti, e provvedimenti disciplinari, di gara3 di finale a Milano tra l’Olimpia e la Virtus Bologna che stasera può assegnare lo scudetto. Povero basket sempre più preso a calci. O calcisticizzato che dir si voglia.

Iscriviti per ricevere la newsletter

Seleziona il tipo di newsletter che vuoi ricevere:

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

 Se vuoi Rivedi il consenso dei cookies 

Questo campo è obbligatorio.

Ti arriverà una email con un link per la validazione finale dell'iscrizione

e in seguito una email di benvenuto:)

Lascia un commento all'articolo

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.