Quanta mediocrità di UdC
nel finale di Csb-Ubc
al Colutta/Conti e non solo

Pubblicato da

Bella la prima giornata del 14° memorial Fabio Colutta e Tita Conti, organizzato dalla Libertas Pallacanestro San Daniele in ricordo dei suoi compianti dirigenti. La prima serata era dedicata alle semifinali del torneo per squadre di serie C unica e al triangolare per la categoria esordienti femminile.

Le Bull Dogs Girls sandanielesi, allenate dalle istruttrici Sandra De Colle e Laura Romanin, le Pink Stars Treviso, guidate da Susanna Zuliani e accompagnate dal friulano Paolo Pressacco, e le udinesi della Libertas Basket School, con Sandra Salineri al timone coadiuvata da Marco De Monte, si sono alternate in tre ore di gioco, divertimento e ottima pallacanestro.

A seguire la Fly Solartech (nella foto di copertina) decimata dall’influenza (assenti Fornasiero, Spangaro e Bravin) ha incrociato le armi contro gli ormai amici dell’Asd Kontovel Trieste in una riedizione degli spareggi C Silver/D di fine stagione scorsa. Dopo un ottimo inizio triestino c’è stata la grande reazione sandanielese, toccando il +7 come massimo vantaggio a metà ultimo quarto prima che Aleksander Daneu, in gran spolvero e che ha sopperito a un paio di assenze tra cui quella del play titolare, infilasse due bombe delle sue per parità e sorpasso. Nel concitato finale l’esperienza dei ragazzi di coach Peric li ha portati al 59-65 al 40′.

FLY SOLARTECH SAN DANIELE – ASD KONTOVEL TRIESTE 59–65 (13-17, 18-11, 16-16, 12-21)

FLY SOLARTECH SAN DANIELE: Vendramelli 5, Adduca 10, Cavicchiolo 6, Viola 1, Bellina 9, Cescutti n.e. Quai 7, Kicev 7, Romanin 10, Bellese 4, Onoto, Mareschi n.e. ASD KONTOVEL TRIESTE: Marion, Niko Daneu, Kralj, Cicogna 16, Pro 12, Tercon, Simon Regent 2, Persi 9, Doljak, Starc, Gregor Regent 5, Aleksander Daneu 21.

Nella seconda semifinale fra Ubc Udine e Calligaris Csb Corno di Rosazzo primo tempo in mano ai “seggiolai”, privi del lungodegente Malisan, di Zakelj per motivi di lavoro e di Baldin a scopo precauzionale, per 45-35 con Gallo top scorer della gara con 21 punti e ripresa a tutta Ubc, ancorché senza Cautiero, con parziale di 29-45 per il 74-80 in favore di Udine poggiando sull’asse De Simon, Monticelli e Paradiso: 58 punti in tre. La partita è stata una Babilonia con parziali e controparziali, come i due 2-17 per l’Ubc: uno a inizio secondo quarto, salvo chiudere 10 sotto al riposo lungo, e l’altro dopo le prime battute della ripresa per il riaggancio sul 52-52 dopo il massimo vantaggio per il Csb sul 50-35.

Una Babilonia totale, poi, è stato il finale complice anche il tavolo delle refertiste. Sul 72-78, dopo una tripla della Calligaris che era sotto, sul tabellone si azzera il punteggio del Csb. Sospensione per riattivarlo, ma invece del 75-78 che il pubblico si attendeva, compare un 73-79. Proteste di Corno, con fallo tecnico a Gallo, e il punteggio è aggiornato sul 74-79 con conseguente punto finale su tiro libero.

Profetico coach Andrea Beretta che, già nel primo tempo, prima di richiamare i suoi per uno dei cinque, sudatissimi time out che gli spettano a gara aveva chiosato: <Quanta mediocrità>. Se n’è vista davvero tanta, in questa fase precampionato, in campo e fuori persino sugli spalti. Beretta non merita per questo l’esonero a mezzo dichiarazioni alla stampa com’è successo a Sergio Scariolo alla Virtus Bologna.

Piuttosto, merita attenzione da parte del presidente del Cia Fvg, Luca Longo,  anche il problema degli ufficiali di campo oltre alle questioni legate all’arbitraggio. Non è la prima volta in questa prestagione, e speriamo si tratti solo di rodaggio da fare, che ci capita di assistere a inconvenienti nell’aggiornare il tabellone. L’altra, e andiamo a memoria, di cui siamo stati testimoni è capitata al memorial Piera Pajetta al Carnera di Udine. Se non andiamo errati in Fortitudo Bologna – Skrljevo. Tanto che lo speaker Federico Bigotto nell’annunciare un passaggio del punteggio l’ha dato con beneficio d’inventario, chiosando con un laconico: <Forse>. Quanta mediocrità appunto, date un premio a mago Beretta.

CALLIGARIS CORNO DI ROSAZZO – UBC UDINE 74–80 (16-11, 29-24, 12-24, 17-21)

CALLIGARIS CORNO DI ROSAZZO: Zorzitti n.e., Mainardi 8, Bosio 10, Silvestri 14, Gallo 21, Baissero 15, Cossaro 4, Biancuzza, Zucco, Braidotti 2. UBC UDINE: Bovo 2, Trevisini 4, Barbera n.e., De Simon 20, Favero, Pignolo 7, Barazzutti 7, Paradiso 19, Carnielli 2, Leban, Monticelli 19, Makarov.

Lascia un commento all'articolo

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.