SERIE A2 – PLAY-OFF
L’Old Wild West Apu Udine, pronosticatissima fin dalla pre-stagione, è la squadra friulana che approda in semifinale play-off per la serie A. Ci riesce per un canestro di differenza, segnato a un secondo dal 40′ di gara5 dei quarti di finale, contro la matricola Gesteco Ueb Cividale, considerata vittima predestinata e sacrificale nei ranking di prestagione, nell’unica serie finita 3-2. Nella pallacanestro non esiste pareggio, una squadra doveva vincere e onore all’Apu che ce l’ha fatta neanche per un possesso pieno. Onore al merito, però, della Ueb che in tre anni di vita ha sempre chiuso alla bella dei play – off ogni stagione. Nella B 2020 – 2021 aveva perso la finale promozione a Cerreto d’Esi contro Fabriano, l’anno scorso l’aveva vinta con Vigevano per il salto di categoria subito dopo essersi aggiudicata a gara5 anche la semifinale contro Bergamo. In quest’annata si è fermata nei quarti accumulando tanta esperienza che, in una squadra per cinque ottavi di debuttanti nella categoria, tornerà utile nella prossima A2.
Che i ragazzi di coach Stefano Pillastrini sappiano fare tesoro delle esperienze l’hanno dimostrato da ultimo riequilibrando, su sprone del loro allenatore fin dall’immediato dopo gara3, il quarto di finale play – off in gara4 al palaPerusini. Poi che la banda del Pilla abbia mutuato dal proprio tecnico il carattere tutto fatti e concretezza, non chiacchiere e distintivo, è ribadito dal fatto che al Carnera è arrivata a un solo possesso pieno dal successo, che sarebbe stato ancora più pieno. Come aveva promesso alla vigilia capitan Eugenio Rota. Anche a nome dei compagni aveva assicurato che sarebbero scesi sul parquet non soltanto per fare bella figura, ma anche per vincere e sono arrivati a un passo dal riuscirci.
Mentre fra tre vecchi compagni di classe, dopo l’entrée della casa a una cena a base di pesce crudo, degustavamo una saporita tartare di gamberi rossi con fragole e dressing ginger ale i ducali sono andati sotto 26-15 nel primo quarto. Delicate capesante e spugnole hanno accompagnato il 18-30 ospite nel secondo periodo, chiuso 44-45 al riposo lungo per il tripudio di Passione Ducale e Brigata Rualis. La gara a distanza torna sul 65-62 interno quando sono serviti cappellacci di cozze con brunoise di tonno rosso e verdurine al curry, sapientemente piccanti. La ricciola in salsa ai fiori d’Ibisco e patatine novelle si sposa con la crudità del risultato finale: 86-84, Apu avanti e Ueb al capolinea stagionale. Il croccantino alle ciliegie addolcisce la serata, il tutto innaffiato da ribolla spumantizzata prima di Corno e poi di Dolegna, caffè, ammazza caffè al cioccolato con peperoncino, piccante anziché no, e bon bon al melograno.
Sì perché i piaceri della vita sono anche altri oltre al basket, che con il primo derby udinese da play – off di A2 non ammazza la speranza di alcuno. Non quella dell’Apu di coronare al terzo anno di fila l’assalto, finora risultato vano, alla A a ricominciare dalla semifinale contro Forlì, vincitrice del girone Rosso di prima fase e prima assoluta nel ranking dopo quello Giallo. Nella serie l’Oww si porterà dietro l’ombra di Davide Micalich, forlivese per parte della compianta mamma Loretta che ha già tenuto la mano sulla testa del nipote Enrico nel blitz all’andata di stagione regolare in Romagna.
Tornando al derby udinese appena concluso, l’esito non ammazza anche la speranza dell’Ueb di ripartire per un’altra stagione di successi. La squadra è già fatta, si è lasciato andare dopo gara4 il presidente Micalich. La migliore garanzia è che a guidarla anche per i prossimi tre anni, come negli ultimi, sarà ancora coach Pilla che, dopo mezza stagione di A alla Snaidero Udine con il 50% di vittorie nel 2002 – 2003, ha portato Montegranaro nell’arco di un triennio al doppio salto dalla B in A per la prima volta nella sua storia. In attesa di vichiani corsi e ricorsi storici, Cividale sa già che comunque in A2 2023 – 2024 avrà di sicuro un altro derby Fvg da disputare con Trieste retrocessa dalla A, che da due anni respinge Udine contro cui la Gesteco non disdegnerebbe, comunque, di prendersi la rivincita.
Questo il risultato di ieri sera, giovedì 25 maggio, per gara5 dei quarti di finale play – off di serie A2 Old Wild West 2022 – 2023, nel tabellone Oro. Serie al meglio delle cinque gare, con alternanza casa-casa-fuori-fuori-casa.
QUARTI DI FINALE – TABELLONE ORO
Gara5 – Giovedì 25 maggio
Old Wild West Apu Udine–Gesteco Ueb Cividale 86-84 – Udine vince la serie 3-2
Così le semifinali (serie al meglio delle cinque partite, alternanza casa-casa-fuori-fuori-casa):
Unieuro Forlì-Old Wild West Apu Udine
Vanoli Basket Cremona-Flats Service Fortitudo Bologna
Semifinali: domenica 28, martedì 30 maggio, venerdì 2, domenica 4, mercoledì 7 giugno (ma la serie di Folrì potrebbe slittare)
Al seguente link tutte le informazioni sui play – off di serie A2 Old Wild West 2023 nel tabellone Oro (tabellone, formula, calendari):
https://www.legapallacanestro.com/serie/1/playoff-playout/2023/ita2_a_poff
SEMIFINALI –TABELLONE ARGENTO
Gara1 – Sabato 27 maggio
Gruppo Mascio Treviglio-Reale Mutua Torino
Acqua San Bernardo Cantù-Giorgio Tesi Group Pistoia
Serie al meglio delle cinque partite, alternanza casa-casa-fuori-fuori-casa
Al seguente link tutte le informazioni sui playoff di Serie A2 Old Wild West 2023 nel Tabellone Argento (tabellone, formula, calendari):
https://www.legapallacanestro.com/serie/1/playoff-playout/2023/ita2_b_poff
Immagine di copertina LNP Foto/APU Udine (Esposito)