Pubblicato da Pallacanestro, Curva Nord emoziona con uno striscione: orgoglio e fierezza nel match contro Trapani
Poco prima dell’inizio del match di domenica 17 novembre 2024, al palaTrieste, la Curva nord della Pallacanestro Trieste 2004 ha voluto mandare un messaggio forte e chiaro, esponendo uno striscione dal significato profondo e intenso.
La scritta, ben visibile, recita: “L’amore per la nostra gente ci ha portato quella sera a difendere compatti un popolo che si schiera. Noi, gli “innamorati” della nostra città, “colpevoli” ma fieri per l’eternità!”. Un messaggio che ha suscitato applausi e grande emozione tra i presenti, consolidando il legame indissolubile tra la squadra, la città e i suoi tifosi.
Un messaggio dopo gli scontri avvenuti due settimane fa
Questo striscione arriva a seguito degli scontri avvenuti fuori dal palaTrieste al termine del match contro Varese, circa due settimane fa.
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Lo attribuisce Trieste Cafe che pubblica la Foto di Gabriele Zei che riproduciamo in copertina.
Gli fa eco da Udine un inciso della cronaca di Apu-Vigevano su L’informatore vigevanese: <I gialloblù giocano una gara solida proprio nella serata in cui gli Ultras non hanno seguito la squadra per protestare contro le restrizioni imposte per l’ingresso al palaCarnera>.
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Di nuovo. Questa ci era sfuggita. Sapevamo invece che mercoledì scorso era entrata nel mirino dell’Osservatorio nazionale per le manifestazioni sportive Apu-Forlì, per la quale non erano stati venduti biglietti a spettatori triestini proprio dopo gli incidenti fuori al palaRubini alla fine di PallTS-Varese. Perché si temeva un rinnovo del gemellaggio fra ultrà forlivesi e triestini al Carnera, specie dopo quello ripropostosi all’interno del palaTrieste tra Arditi Varese e Vecchia Guardia Udine. Che già nella scorsa A2, rinsaldatosi nell’ultima di fase a orologio a Cantù/Desio, portò poi l’Osservatorio a imporre restrizioni nella semifinale play-off tra Cantù e Apu sia per le due gare in Brianza sia per le successive due in Friuli.