Sarà con ogni probabilità la Pallacanestro Trieste 2004, sabato 6 aprile alle ore 20.30, a tenere a battesimo al palaShark la nuova coppia di rinforzi annunciati da Trapani, capolista del girone Verde, all’alba dell’ottava giornata a orologio di serie A2. Al termine di scadenza degli ultimi tesseramenti stagionali possibili, il terzultimo turno della seconda fase appunto, la neonata società dell’intraprendente presidente Valerio Antonini ha ufficializzato, infatti, un duplice ingaggio già ampiamente ventilato. Si tratta da ultimo di Amar Alibegovic, ala forte di famiglia cestistica ben nota in Friuli da un quarto di secolo e in cui ora c’è un gioco a tre per la promozione in A con papà Teoman, detto Teo, vicepresidente della Fortitudo Bologna e con il fratello maggiore Mirza ala piccola dell’Old Wild West Apu Udine. In primis è stato firmato Stefano Gentile, play pure passato per Udine al seguito di papà Nando a inizio anni Duemila e il cui fratello Aessandro ha fatto ritorno al basket a stagione scorsa in corso all’Apu. A parte il valore dei giocatori, a disposizione del nuovo tecnico Andrea Diana, subentrato da due partite a coach Daniel Parente vincendo la prima con l’Oww e salvando la ghirba poi a Nardò, sono stati messi due elementi di pronto impiego, fino al turno scorso nelle rispettive squadre in A italiana e turca.
Non si è ricorsi, insomma, al mercato dei giocatori in riabilitazione o inattivi da un anno con l’indubbio vantaggio di non doverli ricondizionare quando si va verso l’ormai imminente fase decisiva della stagione di A2, in questo caso quella dei play-off promozione. Basta e avanza doverli inserire i nuovi nell’assetto tecnico – tattico della squadra. Con l’aggiunta nel caso di Alibegovic a Trapani che è già stato allenato da Diana, quale vice di coach Sergio Scariolo, dopo che Amar alla Virtus Bologna ha vinto lo scudetto 2020-2021. Queste le prime parole del giocatore dopo l’ufficialità del suo accordo con la società del presidente Antonini: <Vengo a Trapani per vincere il campionato. Fare parte di questo club sarà di sicuro una nuova sfida professionale e umana, e sarà un trampolino di lancio viste le grandi ambizioni del club. Conosco bene coach Diana e so quello che si aspetta da me. Voglio ringraziare il presidente Antonini per la fiducia che ha riposto in me. Un grazie speciale al Bodrumspor che mi ha permesso una stagione importante in un campionato importante come quello della Turchia. Non vedo l’ora di arrivare, conoscere l’ambiente e vedere il palazzo pieno di tifosi>.
Mentre Stefano Gentile, che passa da un’isola all’altra, arriva anche per supplire all’assenza di Matteo Imbrò: <Sono molto contento diintraprendere questa nuova avventura. È stata una scelta molto difficile e sofferta, ma alla fine ha prevalso la voglia di mettersi ancora in gioco ed entrare a far parte di un nuovo progetto ambizioso come quello di Trapani. Voglio ringraziare il presidente Antonini, la società e lo staff per aver puntato su di me, farò di tutto per ricambiare sul campo questa fiducia. Ovviamente non potrò mai dimenticare gli anni trascorsi a Sassari, ricchi di soddisfazioni professionali e personali. Ringrazio società, staff e tifosi per tutto quello che mi hanno dato in questi sei anni. Nello specifico voglio ringraziare Stefano e Francesco Sardara per avermi accolto e trattato come uno di famiglia e per avermi concesso la possibilità d’intraprendere questa nuova avventura, che non è una cosa scontata. Non vedo l’ora di cominciare>.