Pubblicato da Ci stiamo avvicinando alla metà del girone d’andata del torneo di A2 e tra le squadre che più si sono messe in evidenza c’è di sicuro la Ueb Gesteco Cividale, seconda in classifica e unica squadra ad avere sconfitto la capolista Rimini, per giunta in casa dei romagnoli. I ragazzi del Pilla stanno mostrando una consapevolezza nuova della propria forza, convinti di potersela giocare alla pari con tutti. Credo che a questa determinazione abbiano contribuito molto le dieci vittorie consecutive della fase a orologio della stagione scorsa, oltre naturalmente all’amalgama del gruppo. In questo sono stati bravi presidente Davide Micalich e coach a confermare sette giocatori, con due innesti di qualità: Derrick Marks, guardia che conosce bene la serie A2, ma sopra tutto il 2005 Francesco Ferrari, in assoluto uno dei talenti più futuribili del panorama del basket italiano. Adesso bisogna tenere i piedi per terra, come predica giustamente il coach Stefano Pillastrini, a cominciare da stasera a Livorno contro la Libertas 1947, inizio ore 20.30, arbitri Nuara, Giovannetti e Perracca per il turno infrasettimanale della nona di andata.
La formazione labronica, neopromossa, punta alla salvezza affidandosi all’esperienza di giocatori ormai navigati quali Adrian Banks, 38 anni, il migliore marcatore dei livornesi con 16,1 punti per gara, Ariel Filloy, 37, e il centro Tommaso Fantoni, 39. Chiudono il quintetto il play Quinton Hooker, 12,6 ppg., in crescendo in queste ultime gare e l’ala ex Apu Nazzareno Italiano. Si prevedono scintille sotto i tabelloni contro la coppia ducale Giacomo Dell’Agnello e Gabriele Miani, oltre che contro Matteo Berti fresco di best performance e migliore quintetto con doppia-doppia da 10 punti e 16 rimbalzi (8+8) contro il pacchetto di lunghi di Cantù battuta nel turno scorso a Cividale. Un dato statistico interessante sono i soli 6,3 rimbalzi in attacco presi dai toscani, rispetto agli 11,4 delle Eagles cividalesi. Potrebbe essere questo un fattore decisivo a favore di Cividale. Riuscire a mantenere il contatto con il vertice può aprire prospettive non immaginabili all’inizio per la Ueb, con la concreta possibilità di arrivare tra le quattro formazioni che si contenderanno a marzo la coppa Italia grazie agli scontri diretti favorevoli che peseranno a fine andata.
Statistiche
Livorno: punti 72,6 segnati, 77,3 subiti, percentuali 53% al tiro da due, 32% da tre, 77% ai liberi, rimbalzi 6,8 offensivi, 27,3 difensivi, palle 13,4 perse, 5,3 recuperate, assist 14,5, valutazione 75,5.
Cividale: punti 79,5 fatti, 77,8 subiti, percentuali 49% al tiro da due, 33% da tre, 82% ai liberi, rimbalzi 11,4 offensivi, 25,3 difensivi, palle 10,5 perse, 5,9 recuperate, assist 14,5, valutazione 89,5.
Formazioni:
Libertas Livorno 1947
PG: Quinton Hooker, Andrea Barghesi SG: Gregorio Allinei, Ariel Filloy SF: Adrian Banks, Luca Tozzi* PF: Nazzareno Italiano, Francesco Fratto C: Tommaso Fantoni, Dorin Buca – coach Marco Andreazza (confermato)
*Assente per problemi fisici.
Ueb Gesteco Cividale
PG: Lucio Redivo, Eugenio Rota SG: Derrick Marks, Niccolò Piccionne SF: Leonardo Marangon, Martino Mastellari PF: Giacomo Dell’Agnello, Francesco Ferrari C: Mattia Berti, Gabriele Miani – coach: Stefano Pillastrini (confermato)