Apu scarica su Lbs
la prima squadra in A2F
ma è subentrata nelle giovanili

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COMUNICATO STAMPA Apu Udine

28 Novembre 2024

<Il 30 luglio 2021 Amici Pallacanestro Udinese e Libertas Basket School hanno costituito un’associazione temporanea di scopo volta a promuovere la pallacanestro maschile e femminile sul territorio regionale e nazionale. L’iniziativa nasce per realizzare un unicum progettuale volto ad azzerare il gender gap, creare sinergie tra due importanti realtà sportive di vertice e sviluppare un percorso che, indistintamente, consenta a bambini e bambine di muovere i primi passi con la palla a spicchi, creando le condizioni per calcare da adulti i parquet nazionali indossando i colori bianconeri.

Facendo seguito alle notizie pubblicate dal quotidiano locale il 22 novembre, circa il mancato pagamento degli stipendi del mese di ottobre alle atlete della Libertas Basket School, Amici Pallacanestro Udinese desidera confermare di aver sempre ottemperato a tutti i propri impegni previsti dal contratto che regolamenta l’associazione temporanea di scopo, che ha portato allo sviluppo del progetto WomenAPU. Rispetto a ciò, l’impegno economico previsto dai termini dell’accordo non solo è stato rispettato, ma notevolmente aumentato, al fine di perseguire nel migliore dei modi lo sviluppo della pallacanestro femminile, garantendo al movimento risultati eccellenti a livello nazionale.

Il fair play finanziario ha sempre caratterizzato la gestione di Amici Pallacanestro Udinese, garantendo a tutti gli stakeholder coinvolti il rispetto dei contratti e il regolare pagamento di quanto convenuto, consci che sia la strada maestra da percorrere per assicurare a tutto il movimento un futuro solido e sostenibile.

Confidiamo che Libertas Basket School possa risolvere in tempi brevi le proprie tensioni finanziarie, certi che il suo Presidente De Biase saprà trovare, così come già avvenuto in passato, le risorse per ottemperare ai propri impegni e garantire il prosieguo del progetto sportivo di cui è a capo>.

*****

Prima o poi i nodi arrivano al pettine. A fine stagione 2013-2014 di serie A2 femminile la Libertas Sporting Club Udine, fondata nel 1980, chiuse i battenti societari nonostante il terzo posto nel girone A della Conference Nord-Est e il settimo nel gruppo A della poule Promozione. Le subentrò la Libertas Basket School Udine, fondata nel 2013, erede dello Sporting del presidente Alessandro Grassi tramite il ds delle sue ultime gestioni Leonardo de Biase. Terza nel girone B di A3 e quarta nel gruppo B di seconda fase, la Lbs fu ammessa alla B quale finalista play-off nell’àmbito di una riforma dei campionati che la portò nella stagione successiva, 2015-2016, a vincere i play-off nazionali di B e a essere promossa in A2F.

Ora torniamo a bomba, dopo che nell’estate 2021 è nato il cosiddetto progetto Women Apu Udine grazie all’Ats (Associazione temporanea di scopo) con la società maschile alzando sempre più il livello delle proprie partecipazioni all’A2F. La stagione scorsa ha messo in bacheca la coppa Italia e ha perso la finale promozione in A1F con l’Alpo Villafranca di Verona. Già in estate si erano avute avvisaglie che la vecchia gestione Lbs non riusciva più a sostenere i costi della categoria fatta al massimo livello, mal comune comunque. Infatti, si dice che almeno una mezza dozzina di società siano in difficoltà in A2. Ad attestare la crisi del movimento cestistico femminile c’è anche al piano di sopra un’A1 partita a sole 11 squadre, per la rinuncia contemporanea di tre società tra le quali la costola femminile della Virtus Bologna e, oltre alla meteora Oxygen Roma, anche la Virtus Eirene Ragusa riposizionata in A2 nel girone B della Lbs con una penalizzazione di 3 punti in classifica per irregolarità amministrative proprio nel riposizionamento.

A Ragusa domenica scorsa le ragazze di coach Massimo Riga hanno ripreso la marcia, dopo avere perso la sfida tra imbattute con Mantova al Carnera, riagganciata in vetta nel turno successivo grazie allo stop imposto alle virgiliane dalla Futurosa a Trieste. Proprio tra queste due sfide al vertice si è ripetuto quel che si dice sia già successo a fine stagione scorsa, cioè che la squadra capitanata da Chiara Bacchini sia tornata a battere cassa dal presidente de Biase. Il comunicato odierno dell’Apu espone la verità di una delle due parti dell’Ats in cui si sono associate tre anni fa. E’ singolare constatare che mentre per quanto riguarda le giovanili, dall’Under 13 all’U19 fino alla serie C, è stato trovato un accordo per l’iscrizione ai campionati come Apu, invece l’A2F continua a essere iscritta come Lbs. Evidentemente l’Associazione temporanea di scopo in questo settore non ha ancora trovato un assestamento. Chissà perché.      

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